Il piccolo centro di Melendugno è a 9 chilometri, ma sembrano molti di più quando si approda su questa striscia di Salento. La spiaggia di Torre dell’Orso si spiega come una mezzaluna tra due scogliere. E mentre al largo si scrutano i due celebri faraglioni bianchi, le Due Sorelle, nelle grotte si possono ammirare i resti di graffiti in latino e greco, testimonianza delle fede degli antichi naviganti.
Accesso a Torre dell’Orso: dal centro abitato omonimo, circa 20 km a nord di Otranto. Presenza di tratti di spiaggia attrezzata e di altri a spiaggia libera. Appena a sud del centro abitato sono presenti alcuni parcheggi a pagamento ai margini della pineta; inoltrandosi tra gli alberi, vari sentieri permettono di scoprire la bellissima baia dall’alto delle scogliere.
Nelle vicinanze di Torre dell’Orso: altri luoghi celebri della costa salentina – la grotta della Poesia, appena più a nord; i celebri faraglioni di Sant’Andrea, poco più a sud. Solo piccole spiaggette di sabbia, però, spesso impraticabili in stagione per via dell’affluenza.